Infrastrutture e Mobilità Sostenibile

1. Visione del Movimento

L’Italia ha bisogno di infrastrutture moderne, funzionali e distribuite in modo equo. Le sfide infrastrutturali devono essere affrontate con progetti che garantiscano efficacia, efficienza ed equità territoriale, valorizzando tutte le aree del Paese, dalle metropoli alle aree interne.

Attraverso partnership pubblico-private e il pieno utilizzo di risorse nazionali ed europee, intendiamo ridisegnare una rete infrastrutturale intelligente, sostenibile e coerente con le esigenze economiche, sociali e ambientali dell’intero sistema Paese. Eventi globali come Expo, le Olimpiadi e il PNRR rappresentano opportunità strategiche da cogliere appieno.

  • Pianificazione integrata e manutenzione programmata delle infrastrutture
  • Coinvolgimento attivo delle comunità locali e dei territori meno serviti
  • Utilizzo sinergico di fondi europei, statali e investimenti privati
  • Sostegno alla ricerca e all’innovazione tecnologica nel settore infrastrutturale
2. Mobilità sostenibile per un’Italia connessa

La mobilità è una leva essenziale per l’accessibilità, l’inclusione e la qualità della vita. Serve un sistema intermodale che integri trasporto pubblico, mobilità dolce, logistica e collegamenti tra territori, dalle grandi città ai piccoli comuni, dal centro alle periferie.

  • Potenziamento della mobilità ciclabile e pedonale su scala nazionale
  • Rinnovo ecologico del parco veicoli pubblici e privati
  • Integrazione tra trasporto ferroviario, su gomma e marittimo
  • Adozione di Piani Nazionali e Locali per la Mobilità Sostenibile
3. Riformare il trasporto ferroviario

Il trasporto ferroviario nazionale necessita di una profonda riforma per migliorare l’esperienza quotidiana di milioni di cittadini. Serve una visione nazionale che valorizzi le tratte brevi e medie e favorisca l’apertura alla concorrenza, garantendo qualità ed efficienza.

  • Mappatura dei flussi e delle tratte a maggiore criticità
  • Promozione della liberalizzazione su alcune linee selezionate
4. Connessione come diritto universale

Internet veloce e gratuito deve diventare un diritto fondamentale per ogni cittadino. Intendiamo creare una Rete Pubblica Nazionale che colleghi scuole, biblioteche, ospedali, piazze, aree rurali e distretti industriali. Nessuna zona d’Italia deve restare isolata.

  • Rete WiFi pubblica gratuita in tutte le aree urbane e rurali
  • Adozione di una nuova Agenda Digitale
  • Investimenti per la digitalizzazione delle aree produttive
  • Riconoscimento del principio di connettività come servizio essenziale
5. Tempistiche e priorità d’intervento

Il nostro piano infrastrutturale si basa su tre orizzonti temporali per garantire efficienza e visione strategica:

  • Breve periodo: manutenzione urgente di ponti, strade, reti idriche e ferroviarie
  • Medio periodo: eliminazione dei colli di bottiglia nei principali nodi di transito
  • Lungo periodo: realizzazione di grandi opere sostenibili e strategiche (AV Roma-Bari, Torino-Lione, Ponte sullo Stretto)