Energia, Ambiente e Territori

Visione del Movimento

Obiettivo del nostro programma è la riorganizzazione del comparto energetico con produzione da fonti rinnovabili, riduzione delle emissioni inquinanti e valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico e dell’economia verde. Il nostro impegno si articola in quattro ambiti chiave: energia e ambiente, montagna, mare e agricoltura.

1. Energia e ambiente

La transizione energetica è al centro della nostra visione. Vogliamo rendere l’Italia un Paese leader nella produzione di energia rinnovabile, favorendo innovazione e sostenibilità.

  • Sviluppo diffuso di impianti idroelettrici
  • Studi e incentivi per la geotermia
  • Sostegno alla creazione di comunità energetiche
  • Diffusione del fotovoltaico su tetti industriali, agricoli e marginali
  • Impianti fotovoltaici lungo autostrade e ferrovie
  • Esplorazione dell’eolico e micro-eolico
  • Impianti di cogenerazione a biomassa legnosa e teleriscaldamento

Parallelamente, è essenziale migliorare la qualità dell’aria e la gestione idrica e del suolo, con politiche concrete e mirate:

  • Piantumazione urbana e mezzi pubblici ecologici
  • Ampliamento delle piste ciclopedonali nazionali
  • Rinnovo degli impianti di riscaldamento con soluzioni integrate rinnovabili
  • Agricoltura estensiva per ridurre l’impatto ambientale
2. La montagna

Le aree montane rappresentano una risorsa strategica per il nostro Paese. La valorizzazione economica e ambientale delle zone alpine e appenniniche deve passare per una visione integrata che coniughi agricoltura, turismo e infrastrutture.

  • Bandi per imprenditori agricoli e turistici nelle aree montane
  • Recupero di alpeggi e fabbricati rurali a fini turistici
  • Potenziamento dei trasporti: treni, battelli, autobus, funivie
  • Recupero della viabilità forestale e dei sentieri alpini
  • Gestione della risorsa idrica montana come riserva strategica
  • Programma di bacini in quota per lo stoccaggio dell’acqua
3. Il mare e le aree costiere

Le coste italiane costituiscono un patrimonio economico, ambientale e turistico di valore inestimabile. La loro tutela e valorizzazione è una priorità nazionale.

  • Contrasto all’erosione costiera e interventi di ripascimento
  • Investimenti nella depurazione delle acque reflue
  • Sviluppo sostenibile del turismo marittimo
  • Reti elettriche off-shore collegate a impianti eolici marini
  • Incentivi alla blue economy e alla pesca sostenibile
  • Valorizzazione dei borghi marinari e delle aree portuali minori
4. Agricoltura sostenibile e tutela dei territori

L’agricoltura deve evolvere verso modelli sostenibili, capaci di garantire qualità alimentare, equità economica e rispetto per l’ambiente. In particolare, va favorita la transizione da modelli intensivi a modelli estensivi, in sinergia con i territori montani, collinari e costieri.

  • Assimilazione delle aree collinari alle zone svantaggiate
  • Prezzi giusti per latte e carne alla stalla, con incentivi alla filiera corta
  • Promozione di allevamenti al pascolo e mangimi autoprodotti
  • Recupero delle rotazioni agronomiche con leguminose da sovescio
  • Incentivi per l’agricoltura estensiva e certificazioni ESG
  • Prevenzione dell’inquinamento e obbligo di manutenzione impianti idrici
  • Promozione dell’agricoltura verticale e smart city energeticamente sostenibili

Infine, un’attenzione particolare deve essere riservata ai piccoli comuni, dove la manutenzione idrica improvvisata può causare gravi rischi sanitari. Proponiamo interventi strutturali attraverso aziende specializzate per prevenire inquinamenti e tutelare la salute pubblica.